I VINI ROSATI: CATEGORIE E ABBINAMENTI

I VINI ROSATI:
CATEGORIE E ABBINAMENTI

PARTE
SECONDA


....dopo
una descrizione generale nella precedente newsletter, entriamo un po' di più nel dettaglio.

I vini rosati si suddividono in varie
categorie a seconda della tipologia e delle tempistiche della
macerazione:

-
Vin gris (vino grigio): hanno un colore rosa tenue, sono
ottenuti da uve a bassa capacità colorante. Il colore del vino viene
rilasciato dall'uva stessa durante la pigiatura e la macerazione del
mosto a contatto con le bucce non viene effettuata.

-
Blush wines: prodotti con una tecnica simile a quella dei vin
gris negli Stati Uniti, vengono vinificati in bianco, ottengono il
colore durante la pigiatura e sono lievemente effervescenti.

-
Vini di una notte: effettuano una macerazione del mosto a
contatto con le bucce per un periodo di 6/12 ore.

-
Vini di un giorno: in questo caso la macerazione dura attorno
alle 24 ore.

-
Saignée o salasso: durante la macerazione delle uve rosse a
contatto con le bucce, viene prelevata una parte del mosto (fino al
20-30%) che viene vinificata in bianco.


Ora
vediamo in breve gli abbinamenti con i vini rosati.

Pur avendo un aspetto più simile ai vini rossi, i vini rosati al gusto
ricordano di più i vini bianchi.

Generalmente, hanno un profumo
piuttosto fruttato e floreale, mentre in bocca sono freschi ed
equilibrati, con un tannino molto lieve e senza gli eccessi dei vini
rossi strutturati.

Per questo, sono una soluzione molto versatile e
spesso vincente nell'abbinamento con i cibi, soprattutto quando
appare difficile la scelta tra rosso e bianco.

Sono quindi ottimi con
antipasti di pesce, con piatti ricchi ma delicati come i risotti, con
alcuni salumi, con le carni bianche, i piatti di verdure ma anche i
dolci con la frutta.

Caratterizzati da un grado alcolico solitamente compreso tra 12,5% e 13,5%, i vini rosati vengono apprezzati al meglio se serviti freschi, tra i 10 e i 2 C°.

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