🍇 Le origini dello Chardonnay: tra mito e genetica

🍇 Le origini dello Chardonnay: tra mito e genetica

Lo Chardonnay è uno dei vitigni a bacca bianca più celebri e diffusi al mondo, ma le sue origini sono avvolte da un affascinante intreccio di storia, leggenda e scienza.

📍 Radici francesi (e un po’ di mistero)

La teoria più accreditata colloca la nascita dello Chardonnay in Borgogna, nel villaggio omonimo di Chardonnay, da cui prende il nome. Il termine deriverebbe dal latino Cardonnacum, ovvero “luogo ricco di cardi”.

Tuttavia, alcune ipotesi alternative lo collegano addirittura a Gerusalemme, suggerendo che il nome possa derivare dall’ebraico Sha’har Adonay (“porta di Dio”) e che il vitigno sia stato portato in Europa dai Crociati. Una teoria affascinante, ma non confermata.

🧬 L’identità genetica

Grazie agli studi moderni, sappiamo che lo Chardonnay è il frutto di un incrocio spontaneo tra Pinot Nero e Gouais Blanc, un vitigno antico di origine slava. Questo incrocio potrebbe essere avvenuto già in epoca carolingia.

🌍 Dalla Borgogna al mondo

Dopo essersi affermato in Francia, lo Chardonnay ha conquistato il mondo: dalla California all’Australia, dal Cile alla Puglia, dove ha trovato nuovi terroir e interpretazioni stilistiche. La sua versatilità lo rende adatto sia a vini fermi che spumanti, come lo Champagne o il Franciacorta.

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